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9 Consigli per aumentare la fertilità femminile

Di Mom's Life | 5 Maggio 2023

Se desideri rimanere incinta, prenderti cura del tuo corpo è il primo passo da fare per aumentare la fertilità. Uno stile di vita sano ti aiuterà a migliorare la tua fertilità, inoltre, per aumentare le probabilità di rimanere incinta dovrai conoscere il tuo corpo ed in particolare il tuo ciclo mestruale.

In questo articolo ti spiegherò tutti i metodi per monitorare il tuo ciclo mestruale e individuare la tua finestra fertile e successivamente di forniremo 9 consigli che ti aiuteranno ad aumentare la fertilità.

Quindi se l’argomento è di tuo interesse, ti consiglio di prenderti qualche minuto di tempo libero e continuare la lettura dei paragrafi che seguono.

Monitoraggio del ciclo mestruale e calcolo del periodo fertile

Come scritto all’inizio, se desideri rimanere incinta, oltre a migliorare la tua fertilità dovrai conoscere e monitorare il tuo ciclo mestruale. È possibile dividere il ciclo mestruale in 4 fasi: fase mestruale, fase follicolare, ovulazione e fase luteale.

fasi ciclo mestruale periodo fertile
  • Fase mestruale: coincide con i giorni delle mestruazioni, dove si assiste al tipico sanguinamento del flusso. Il primo giorno delle mestruazioni è considerato l’inizio del ciclo.
  • Fase follicolare: anche questa fase inizia con il primo giorno del ciclo mestruale e termina con l’ovulazione. In questa fase, l’ormone FSH stimola la maturazione di uno dei follicoli che contiene l’ovocita.
  • Ovulazione: in questa fase si ha un forte incremento dell’ormone LH che provoca la rottura del follicolo e la conseguente espulsione dell’ovocita maturo. L’ovulazione generalmente avviene 14 giorni prima del ciclo successivo e combacia con il periodo più fertile.
  • Fase luteale: successivamente all’ovulazione il follicolo che ha rilasciato l’ovocita si trasforma nel corpo luteo, quest’ultimo è in grado di produrre alte quantità di estrogeni e progesterone. Questo aumento di ormoni stimola l’endometrio ad aumentare il suo spessore rendendolo più accogliente per l’impianto embrionale. Nel caso di mancato concepimento il corpo luteo smetterà di produrre ormoni, causando un repentino abbassamento dei livelli di estrogeni e progesterone. Tutto ciò causerà lo sfaldamento della parete uterina e quindi una nuova mestruazione.

Generalmente l’intero ciclo mestruale (dal primo giorno di mestruazione al primo giorno delle mestruazioni successive) ha una durata di 28 giorni. Se questo intervallo di tempo è più o meno sempre uguale ogni mese, il ciclo mestruale viene considerato regolare. Al contrario, se la durata del ciclo mestruale cambia ogni mese viene considerato irregolare.

Per individuare il periodo fertile, cioè i giorni in cui hai più probabilità di concepire, provare diversi metodi:

  • Metodo del calendario: Il metodo del calendario consiste nel conteggio dei giorni del ciclo mestruale. Per farlo ti basterà annotare in un calendario il primo giorno di mestruazioni e ripetere tale procedura per 4-5 mesi. Una volta individuata la durata media del ciclo mestruale potrai capire qual è il giorno dell’ovulazione, quest’ultimo infatti, arriva 14 giorni prima dell’inizio del ciclo mestruale successivo. Il periodo fertile combacia con il giorno dell’ovulazione e i 4-5 giorni precedenti.
  • Misurazione del muco cervicale: durante l’ovulazione la temperatura basale subisce una leggera variazione (0,5 gradi circa). Individuando questa variazione di temperatura è possibile capire se si sta ovulando o meno. Generalmente la temperatura basale è compresa tra i 36,3 e 36,9 gradi. Poco prima dell’ovulazione la temperatura subisce un rapido calo di circa 0,5 gradi. Il successivo rialzo indica il termine dell’ovulazione. Il periodo più fertile quindi corrisponde ai 4-5 giorni precedenti all’innalzamento della temperatura basale.
  • Muco cervicale: durante il periodo fertile e l’ovulazione il muco cervicale subisce diverse variazioni, diventando più acquoso, chiaro e filamentoso, con un aspetto e consistenza molto simile al bianco dell’uovo. Controllando periodicamente il proprio muco cervicale è possibile individuare il periodo fertile del ciclo mestruale.
  • Test ovulatori: in farmacia, in negozio specializzati o online e possibile acquistare i test ovulatori. Quest’ultimi sono in grado di misurare la concentrazione di ormone LH nelle urine, individuando così il giorno il periodo fertile ed il giorno dell’ovulazione. I più economici e semplici da utilizzare sono gli stick di ovulazione canadesi.
  • Calcolatore online: il nostro calcolatore di periodo fertile ti consente di individuare con estrema facilità i giorni più fertili, per farlo devi inserire la data del primo giorno della tua ultima mestruazione e la durata media del tuo ciclo. (Trattandosi di un calcolatore online, non può essere estraneamente preciso, ma comunque è in grado di fornirti indicativamente le informazioni sulla tua finestra fertile).

Se desideri avere maggiori informazioni sulla tua finestra fertile, ti suggerisco di leggere l’articolo “Periodo fertile che cos’è e come si calcola”.

Come aumentare la fertilità

Adesso che sai come quali sono le fasi del ciclo mestruale e come calcolare il tuo periodo fertile è arrivato il momento di scoprire come aumentare la tua fertilità. Nei paragrafi che seguono troverai 9 consigli che ti aiuteranno a migliorare la tua fertilità e aumenteranno le probabilità di rimanere incinta.

Mantieni il tuo peso forma

Un peso non adeguato può influire moltissimo sulle possibilità di concepimento: essere sovrappeso, obesa o sottopeso riduce drasticamente le probabilità di rimanere incinta.

Il grasso in eccesso aumenta la produzione di estrogeni, a sua volta gli estrogeni in eccesso possono interferire con l’ovulazione e causare cicli anovulatori (senza ovulazione). Inoltre, un peso eccessivo potrebbe aumentare le probabilità di imbattersi in patologie metaboliche che creano difficoltà di concepimento, tra le patologie più diffuse nelle donne obese c’è la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): un disturbo endocrino che rappresenta una delle principali cause di infertilità femminile e interessa circa l’8% delle donne in età riproduttiva.

Anche le donne sottopeso, con un BMI inferiore a 18, possono avere un ciclo irregolare o addirittura smettere di ovulare.

Il primo consiglio è quindi quello di cercare di mantenere sempre il proprio peso forma.

Fai attenzione all’alimentazione

In linea generale non esiste una dieta specifica per il concepimento o la gravidanza, l’importante però è mangiare sano e assumere il giusto quantitativo di alimenti. Ciò ti permetterà di mantenere un peso corretto e assumere tutti i nutrienti che ti serviranno per mantenerti in forma e migliorare la tua fertilità.

La classica dieta mediterranea va più che bene: verdura, frutta (anche secca), cereali, legumi, olio extravergine di oliva proteine magre e pochi grassi saturi è l’alimentazione perfetta per chi desidera concepire o per chi è già in dolce attesa.

Se cerchi di rimanere incinta riduci l’assunzione di pesci che contengono elevate quantità di mercurio (tonno, pesce spada, sgombro reale, luccio, anguilla ecc.). Riduci anche il consumo di caffeina, bevande energizzanti e soprattutto alcol.

Stop a fumo e alcol

Fumare può causare numerosi problemi di fertilità, le sostanze chimiche presenti nel fumo della sigaretta, come la nicotina e il monossido di carbonio, invecchiato le ovaie e accelerano le perdite delle scorte degli ovuli. È anche importante evitare il fumo passivo se stai tentando di rimanere incinta o se stai già aspettando un bambino.

L’alcol danneggia interferisce in modo pesante sulla produzione di ormoni importantissimi per la salute delle ovaie. Se stai cercando di concepire è anche fondamentale ridurre il consumo di alcol, l’Istituto Superiore di Sanità raccomanda alle donne di non bere più di 1 bicchiere e mezzo di vino al giorno (20 grammi di alcol).

Quando rimani incinta, invece, l’alcol va completamente eliminato.

Riduci il consumo di caffeina

Sul consumo di caffeina ci sono opinioni contrastanti: uno studio del 1997 spiega che le donne che assumono più di 500 milligrammi di caffeina al giorno, impiagano 9-12 mesi in più per rimanere incinta. Tuttavia, altri studi, non sono stati in grado di trovare un’associazione tra l’assunzione di caffeina e i problemi d’infertilità.

È comunque sempre consigliato limitare l’assunzione di caffeina a 1-2 tazzine al giorno. Se possibile evita completamente le bevande energizzanti che contengono grosse dosi di caffeina.

Fai un po’ di attività fisica ogni giorno (ma con moderazione)

L’esercizio fisico ha molti benefici sulla salute ed è anche in grado di migliorare notevolmente la fertilità.

Una mezz’ora di attività fisica al giorno, come ad esempio una camminata veloce o un po’ di esercizio aerobico può migliorare la funzionalità ovarica e ridurre di parecchio la possibilità d’imbattersi in problemi di infertilità.

Attenzione però: un eccesso di attività fisica potrebbe avere un effetto contrario. Fare troppo esercizio o fare allenamenti troppo faticosi di frequente può alterare i livelli ormonali e interferire con l’ovulazione.

Quindi, esercizio fisico sì, ma con moderazione.

Fatti baciare dal sole

Prendere un po’ di sole, ovviamente utilizzando un’ottima protezione solare della giusta gradazione, ti aiuterà ad assimilare con più facilità la vitamina D, quest’ultima, in base a recenti studi, aiuta a regolare l’ovulazione e offre una grossa mano durante il concepimento

Assumi acido folico

La maggior parte delle future mamme sa bene che l’assunzione di acido folico durante le prime fasi della gravidanza è fondamentale per il corretto sviluppo del feto. Non tutte sanno però che l’integrazione di acido folico combinato con l’inositolo può aiutare ad aumentare la fertilità soprattutto nelle donne che soffrono di ovaio policistico e hanno un ciclo irregolare.

Evita lo stress

Lo stress può ridurre le possibilità di rimanere incinta. Ciò è probabilmente causato dai cambiamenti ormonali che si verificano quando ti senti troppo stressata.

Lo stress aumenta i livelli di cortisolo e adrenalina che possono causare disturbi all’ovulazione.

Per ridurre l’ansia e lo stress dormi almeno 7-8 ore a notte, fai attività fisica, evita il consumo di bevande che contengono caffeina, trascorri del tempo all’aperto e in mezzo alla natura, impara le tecniche di rilassamento, parlane dei tuoi problemi ad amici e familiari, rivolgi ad un professionista del settore.

Prenditi cura della tua saluta

Fai sempre molta attenzione alle infiammazioni ed infezioni dell’apparato riproduttivo. Ricorda che molte delle infezioni all’apparato riproduttivo vengo trasmesse attraverso i rapporti sessuali.

Effettua sin da giovane controlli regolari dal ginecologo. Ricorda inoltre, che le persone in buona saluta dovrebbero effettuare un prelievo del sangue almeno una volta all’anno.

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